E’ stata presentata da Michele La Ginestra la nuova stagione teatrale del Teatro Sette, con un cartellone improntato sulla comicità e sulla presenza di artisti dai nomi di fama nazionale; non mancano il teatro per i più i piccoli, i laboratori teatrali e un’atmosfera del tutto familiare.
È proprio questa la caratteristica del teatro che più di tutte salta all’occhio dello spettatore: la familiarità. Lontani i toni di una conferenza stampa “ad elenco”, sembra per lo più di assistere ad una chiacchierata tra amici, alcuni di vecchia data e altri con idee nuove: non mancano momenti di grande divertimento che fanno scorgere soltanto l’inizio della vivacità di questa prossima stagione.
Per cominciare viene rinnovata la scelta artistica di portare sul palco l’improvvisazione: ora in scena, fino al 30 Settembre, la compagnia I bugiardini con B.L.U.E. (il musical completamente improvvisato) che dà vita a un musical partendo da un tema scelto dal pubblico, portando sul palco ogni sera uno spettacolo diverso.
A seguire, dal 2 al 7 Ottobre, Chi muore si rivede commedia black realizzata grazie alla supervisione artistica di Nicola Pistoia. Dal 9 al 21 dello stesso mese andrà in scena Imparare ad amarsi, regia di Siddhartha Prestinari, con Pino Insegno e Alessia Navarro: si tratta della resa italiana di una commedia francese con musiche originali di Bungaro e Antonio Fresa, nonché di una storia creata “per ridere dell’amore”.
Citiamo inoltre la rimessa in scena di Restiamo amici lo dici a tua sorella (23 ottobre – 4 novembre), copione di Massimiliano Bruno e Sergio Zecca che torna a teatro dopo diversi anni; a gran richiesta torna il ben noto spettacolo Come Cristo comanda, sold out a tutte le sere dello scorso anno, scritto da Michele La Ginestra e interpretato insieme a Massimo Wertmuller.
Tra gli inediti Noi, ragazzi dello zio di Berlino con regia di Marco Simeoli e interpretato dalla compagnia “Diciannoveeventi“, e Toilet un testo scritto e interpretato da Gabriele Pignotta, che si prefigura tanto spassoso quanto originale: un uomo rimane chiuso nel gabinetto pubblico di un’area di servizio e trovandosi solo con il suo cellulare, comincia a comporre tutti numeri che vede scritti sui muri e sulla porta.
A conclusione della stagione Amici per la pelle, regia di Stefano Reali, con Massimo Wertmuller e Rodolfo Laganà: la storia racconta di due cinquantenne che rimangono intrappolati in un tracciato di mine durante i combattimenti della seconda guerra mondiale e che, non potendo muoversi, dovranno confrontarsi fino alla necessità di una decisione.
Il Teatro Sette ricorda la possibilità degli abbonamenti all’intera stagione e la rinnovata partecipazione a iniziative di beneficienza grazie all’incasso di alcuni spettacoli.
Il cartellone completo: http://www.teatro7.it/index.php/category/spettacoli/