Teatrosophia | Presentata la prima stagione del nuovo polo culturale romano

Al via la prima stagione di Teatrosophia, il nuovo polo culturale appena nato nel cuore di Roma, a pochi passi da Piazza Navona, e diretto da Guido Lomoro.
Uno spazio deliziosamente curato in cui si respira un’atmosfera piacevole e familiare.
Ricco il cartellone di questo primo anno di attività, che promette molte sorprese: il 20 settembre si parte con La Cena, di Giuseppe Manfridi, diretto da Walter Manfrè con Andrea Tidona tra i protagonisti, opera che annulla la distanza tra pubblico e spettatore.
Interessanti gli eventi dedicati all’improvvisazione teatrale, con Gli occhi delle donne, di Susanna Cantelmo, dal 19 al 21 ottobre, e Cervella, 19 e 20 gennaio, di Fulvio Maura.
Dal 12 al 14 ottobre, 30 spettacoli in 60 minuti, in cui la Compagnia Vox Animi racconterà, in una successione casuale, i meccanismi dell’esistenza umana.

Grande spazio per le donne sulla scena: da La gabbia di carne, con Valentina Ghetti (26-28 ottobre), a Disturbo? con Giorgia Palmucci (1-3 febbraio) e ancora Sole Donne, cinque corti teatrali scritti e diretti da Fabrizio Ansaldo (1-3 marzo), fino a Il diario di Eva, nell’adattamento di Damiana Guerra, con Ilaria Manocchio (21-23 dicembre). Ancora il femminile al centro di From Medea di Grazia Versani e diretto da Marta Iacopini, con lettura scenica il 24 e 25 novembre e nella versione completa dal 28 al 31 marzo.
Barbara Porta parla di femminicidio con Se solo fosse sale (9-12 maggio), mentre
Francesca Romana Miceli Picardi
, con un cast di sole donne, affronta la condizione disperata e precaria dei lavoratori di oggi con Marchio di fabbrica (29 novembre – 2 dicembre).

Tra gli altri appuntamenti, Groppi d’amore nella scuraglia (15-18 novembre), un racconto in versi che, attraverso una lingua inventata, descrive un percorso di rinascita e redenzione: di Tiziano Scarpa, con la regia di Marco Caldiron e interpretato da Silvio Barbiero, vincitore del Premio Miglior Attore al Fringe di Roma 2014.
Dal 14 al 16 dicembre, Alessandro Giova porta in scena Il Natale di Harry, di Steven Berkoff, con la regia di Marta Iacopini.
Laura Donzella
e Paolo Scannavino presentano Un matrimonio, dal 25 al 27 gennaio, liberamente tratto da Scene da un matrimonio di Ingmar Bergman, mentre dal 12 al 14 aprile Susanna Cantelmo porta in scena Un concerto in punta di piedi e Massimo Sconci, dal 5 al 7 aprile, presenta L’Aquila Nuova, la personale testimonianza del tragico terremoto nel capoluogo abruzzese.
Luca Gaeta e Salvatore Rancatore presentano tre spettacoli autonomi, ma allo stesso tempo legati da un filo conduttore: Confessioni di un burattino senza fili, dal 22 al 24 febbraio, Altrokersuperman, dal 22 al 24 marzo, e R.I.P. – Ritorno in platea, dal 3 al 5 maggio.

Degni di nota anche gli omaggi a tre importanti personaggi del panorama storico e culturale italiano: dal 8 al 10 marzo Ivan Festa interpreta Pasolini a Villa Ada, dal 15 al 17 marzo la compagnia Le Partenze Intelligenti presenta Il ladro di anime, ispirato a Storia di un impiegato, di Fabrizio De Andrè, mentre a maggio, il 17 e il 18, Alessio Binetti interpreta il suo 55 lettere, un ritratto commosso di Aldo Moro.
A chiudere la stagione, un’attesissima produzione di Teatrosophia, Tango, di cui Guido Lomoro firma l’adattamento e la regia, oltre a essere protagonista al fianco di Giulia Martinelli. L’opera, in scena dal 25 al 26 maggio, mette l’accento sulla tragedia dei desaparecidos, ma anche sulla forza dei legami e delle origini, che segnano in modo definitivo il percorso della nostra esistenza.

Un altro progetto notevole riguarda un viaggio in tre tappe all’interno dell’Inferno dantesco, insieme a Marta Scelli, il 7 febbraio, il 14 marzo e il 4 aprile.
A novembre e dicembre, invece, Teatrosophia ospiterà due mostre imperdibili: dall’8 all’11 novembre Antonello Risati esporrà i suoi dipinti dedicati alla figura femminile e le sue scenografie, mentre dal 6 al 9 dicembre Giovanni Palmieri e Roberto Saterno saranno protagonisti della mostra di pittura Ambivalenze, a cura di Andrea Alessio Cavarretta e Kirolandia.

Immancabile lo spazio dedicato ai bambini, con gli spettacoli curati da Laura Donzella, e i vari corsi di Teatrosophia: dalla recitazione per bambini e adulti, al laboratorio di teatro comico.

 

Teatrosophia
via della Vetrina, 7 – Roma
www.teatrosophia.com

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